Città di Torre del Greco
Elezioni amministrative 14-15 maggio 2023

Candidato Sindaco Dott. Ciro Borriello e liste collegate

Il sottoscritto Ciro Borriello, candidato alla carica di Sindaco della Città di Torre del Greco, dichiara di presentare il seguente programma amministrativo:
Indice Premessa………………………………………………………………………….………… p. 2;

Rapporto tra cittadino e istituzione……………………………………..…………………. p. 3;
Programmazione e realizzazione…………………………………………….…….………. p. 3;
Il litorale e l’offerta turistica…………………………………………….………………… p. 4;
La sicurezza……………………………………….………………………….…………..… p. 7;
Ambiente e tutela del territorio……………………………………………..……………… p. 8;
Centro Operativo Comunale – La Protezione Civile……………………..……….………. p. 9;
Riassetto urbanistico e Servizi…………………………………………………………… p. 10;
Videosorveglianza…………………………………………………………………………. p. 14;
Mezzi pubblici di trasporto…………………………………………………………………… p. 14;
Il porto…………………………………………………………………………………..…. p. 14;
Scuola e servizi educativi………………………………………………………………………………………. p. 15;

Garanzia di occupabilità dei lavoratori, in particolare dei diversamente abili……..…. p. 15;
Tutela dei minori………………………………………………………………………..… p. 17;
La donna, il lavoro e le pari opportunità……………………………….………………… p. 17;
La Cultura……………..………………………………………………………………..… p. 17;
La produzione florovivaistica………………………………….……………………….… p. 19;
Potenziamento della produzione artigianale………………….…………………………. p. 19;
La tutela dei pelosetti………………………………………….…………………..……… p. 19;
Il cimitero e i servizi cimiteriali…………………………………..………………………. p. 20;
L’azienda Comune………………………………………………….………..…………… p. 21;
PNRR………………………………………………………………,,,,……………..…….. p. 21;
Il bilancio………………………………………………………………………….………. p. 22;
La Polizia Locale………………………………………………………………………….. p. 22;
Il nuovo Piano Regolatore Generale……………………………….……………..……… p. 23;
Le Piccole e Medie Imprese……………………………………….…………………….… p. 23;
La Sanità e le strutture………………………………………….…………………………. p. 23;
Servizi pubblici locali……………………………………………………………………… p. 23;
Conclusioni………………………………………………………………………………… p. 24.

Premessa

Care concittadine e cari concittadini, elettrici ed elettori, ancora una volta, soprattutto a seguito delle numerosissime Vostre sollecitazioni, ho deciso di ritornare nell’agone politico per candidarmi alla carica di Sindaco della nostra amatissima Torre del Greco.
Come ho avuto già modo di dire in altre occasioni, la voglia di vivere “Qui su l’arida schiena del formidabil monte…” è forte. Al riguardo, noi tutti desideriamo avere una città più bella ed efficiente in tutte le sue molteplici peculiarità strutturali, sociali, ambientali e culturali, come a breve vedremo nel dettaglio. Questi, in sintesi, le ragioni che hanno fortemente motivato, nonostante tutto, la mia candidatura.
Il presente Programma, condiviso e approvato dall’intera coalizione, è un insieme sistematico di indirizzi, fattibili e compatibili con le risorse disponibili dell’Ente pubblico e con il contesto territoriale di riferimento.
Pertanto, dopo un’attenta analisi propedeutica, ho in questa sede inteso rappresentare e illustrare un’ampia serie di linee guida, a cui corrispondono precisi obiettivi e che a questi deve essere uniformata l’azione amministrativa ed il coinvolgimento di tutti gli attori del processo decisorio. Sin da adesso, mi preme ribadire che la centralità e la dignità di ogni singolo cittadino, l’orgoglio di essere torrese e la certezza di affidare ai nostri figli una città più vivibile, saranno gli obiettivi prioritari della mia futura Amministrazione.
Un impegno, peraltro già intrapreso nelle mie trascorse consiliature, che oggi assumo con maggiore e rinnovata determinazione, pur consapevole della difficoltà dell’attuale momento storico dato l’assurdo conflitto bellico e altre vicende territoriali di ordine economico, sociale e culturale che hanno toccato più da vicino i torresi.
La disoccupazione a Torre è alta. In particolare, per varie e note vicissitudini, la crisi ha colpito tanti marittimi e famiglie. Sin da adesso anticipo la mia disponibilità nell’attivarmi presso le sedi competenti, affinché sia tutelata la più alta forza lavoro impiegata dalla Marina Mercantile Italiana. I marittimi torresi non meritano ulteriori penalizzazioni, tra cui il disbrigo delle pratiche sanitarie e non solo fuori dalla propria città.
È altrettanto triste vedere lungo le nostre strade le molte serrande abbassate di negozi storici e la chiusura delle diverse attività che riguardavano le nostre eccellenze. Penso alla lavorazione del corallo, dell’oreficeria, della floricoltura, della ristorazione, dell’abbigliamento e del turismo. Inoltre, è da registrare che in generale in questi ultimi anni c’è stato un allontanamento dei cittadini, in particolare dei giovani, dalla politica, una scelta che a Torre del Greco è emersa in maniera forte. Si avverte, infatti, un amareggiato sconforto della collettività che non è più interessata a riappropriarsi di quel ruolo fondamentale di partecipazione attiva della propria città.

Davanti a questo oggettivo scenario, il sottoscritto e la coalizione che mi sostiene, intendono riportare la Politica al suo ruolo originario della gestione della cosa pubblica, nell’unico ed esclusivo interesse dei cittadini. Sarà una sfida difficile, ma necessaria da affrontare verso la costruzione di un futuro migliore per noi e per le prossime generazioni.

Rapporto tra cittadino e istituzione

In questo contesto, si è ritenuto di particolare priorità riavvicinare i cittadini ad un confronto con l’istituzione. Sarà utile, dopo un lungo letargo istituzionale, rifondare un rinnovato interesse per la città. Sul punto, fare comunità sarà condizione sine qua non, assolutamente indispensabile per favorire a Torre del Greco lo sviluppo locale di innovazione e cultura.
Con questi propositi sarà incoraggiata la fattiva compartecipazione dei cittadini nelle scelte essenziali per il territorio, attraverso una stringente e costruttiva intesa, affinché ogni iniziativa sia concretamente condivisa e destinata al pubblico bene.
I relativi atti amministrativi e le delibere adottate saranno oggetto di massima trasparenza attraverso una tempestiva e puntuale comunicazione pubblica.
Al riguardo, secondo le procedure e modalità previste da apposito regolamento comunale, saranno trasmesse in tv le sedute del Consiglio Comunale, e sarà disposta la pubblicazione all’Albo pretorio, fatte salve tutte le cautele relative alla privacy e ai dati sensibili, delle direttive impartite dal Sindaco e dagli Assessori ai Dirigenti e agli Uffici preposti.
Lungo questo sentiero, come già avvenuto nel corso della campagna elettorale, sarà sempre gradita la partecipazione alla cosa pubblica della cittadinanza, al fine di portare le loro istanze all’interno del Consiglio comunale.

Programmazione e realizzazione

La realizzazione del presente Programma avverrà attraverso procedure democratiche e sincroniche, in cui spiccheranno:
• la sicurezza del cittadino;

• l’incremento occupazionale;

• lo sviluppo e la tutela delle fasce deboli e degli anziani;

• la vivibilità ambientale;

• l’informatizzazione e la digitalizzazione dei servizi a più gradi;

• la valorizzazione del patrimonio culturale, artistico, teatrale, musicale, archeologico, artigianale e sportivo;
• le attività produttive, come la ristorazione, la floricoltura, la cantieristica, l’incisione del corallo e dell’oreficeria.

Bisognerà, pertanto, ridare una forte normalizzazione territoriale, attraverso seri interventi strutturali mirati per la restaurazione della condizione ordinaria dei servizi, un aspetto imprescindibile per una più alta qualità della vita a favore di una collettività di oltre 85mila abitanti.

Il l itorale e l’of f erta tu r istica

Per Torre del Greco uno dei punti fondamentali per il rilancio economico, imprenditoriale, turistico e sociale riguarda la risistemazione e valorizzazione della Litoranea.
In primis bisogna mettere in campo tutte le iniziative affinché ci sia sempre un mare pulito e non a mesi alterni, nonché risistemati gli alvei presenti. Sul punto, sarà necessario confrontarsi con più istituzioni: dai Comuni viciniori alla Regione, dall’ASL alla Gori, dal Ministero della Transizione ecologica alla Guardia Costiera e a tutte le altre Forze dell’Ordine.
Intanto, per le specifiche competenze locali, e non solo, saranno avviate le seguenti iniziative:

• Destagionalizzazione turistica con l’apertura degli stabilimenti balneari in periodi più lunghi di quelli attuali. Una possibilità che di sicuro andrebbe ad incidere positivamente sia sugli aspetti economici che sociali non solo del litorale, ma della città;
• Costante manutenzione delle aree verdi;

• Risistemazione dei cestini portarifiuti;

• Risistemazione delle ringhiere di tutto il litorale;

• Spazzamento e lavaggio periodico delle strade, nel periodo estivo anche più volte al giorno segnatamente dalla chiusura degli stabilimenti balneari;
• Aumentata la densità della pubblica illuminazione;

• Maggiore controllo del territorio da parte delle FF.OO, nel periodo estivo con la presenza della Polizia Locale ore 8-24;
• Presenza di un’autoambulanza per ogni evenienza di soccorso;

• Individuazione di nuove aree di parcheggio, anche per il solo periodo estivo;

• Realizzazione di nuove scogliere e manutenzione di quelle esistenti;

• Monitoraggio e funzione dei sottopassi carrabili e pedonali della Litoranea, delle passerelle pedonali in prossimità di Via Lava Troia, Via Ponte della Gatta e tra Via Torretta Fiorillo e Via Santa Maria La Bruna, attualmente in stato di degrado;
• Attivazione delle passerelle sopraelevate e degli ascensori installati per agevolare gli spostamenti di persone diversamente abili, o a ridotta capacità motoria;
• Assegnazione dei posteggi temporanei per l’esercizio alimentare, non alimentare, piccole attrazioni di spettacolo viaggiante in anticipo e non più a fine luglio, così come il tratto interessato non sarà più solo quello da Via Torretta Fiorillo a Via Mortelle, ma molto più
ampio. Al riguardo i posteggiatori, per le succitate assegnazioni, avranno a disposizione

sia un maggiore arco temporale (aprile-ottobre) che una riduzione dei costi per l’occupazione dei singoli stalli.
Va riscontrato che a causa della ridotta offerta dei servizi e delle attività ricettive, molti torresi scelgono i Comuni viciniori per trascorrere le vacanze. Pertanto, rendere la città più attraente, incrementare l’offerta turistica interna e diminuire l’outgoing, sarebbero motivi di alta crescita economica sotto molteplici aspetti.
Sarà altrettanto utile investire su una nuova offerta turistica, valorizzando e indicando le nostre bellezze territoriali, come di seguito si elencano, eventi e visite guidate presso:
• Sito archeologico Villa “Sora”. Sull’ampio complesso monumentale, risalente al I secolo d.C., ritengo doveroso ricordare l’encomiabile lavoro svolto dal Gruppo Archeologico Vesuviano che sin dal 2004, a seguito di una convenzione sottoscritta con i Soprintendenti Prof. Pietro Giovanni Guzzo e Prof. Massimo Osanna, ha garantito il monitoraggio e l’apertura dell’area. Numerose sono state le visite di scolaresche e di universitari, anche straniere, come quella di Salisbury University, nonché di illustri visitatori, come di Adrian Maben, straordinario regista del film “Pink Floyd: Live at Pompeii”. Ebbene, questa area deve essere valorizzata per le sue eccezionali peculiarità. Mi risulta che sono stati avviati, in collaborazione con l’Università Orientale di Napoli, l’Alma Mater Studiorum di Bologna e l’Università di Salerno, interessanti progetti che si integrassero con quello elaborato dal Comune di Torre del Greco per un collegamento all’area dal parco “D’Acquisto”, peraltro, già approvato dall’Ente, ma mai realizzato. Un ingresso pubblico ottenuto nella mia prima cosiliatura grazie all’allora Prefetto Renato Profili e il Soprintendente Prof. Pietro Giovanni Guzzo. Su Villa “Sora”, gli interventi da mettere in campo sono diversi, di sicuro la mia Amministrazione farà la sua parte con le istituzioni competenti, affinché sia finalmente realizzata la succitata strada e resa fruibile l’area archeologica, non solo per il suo altissimo valore storico-artistico, ma anche come crescita culturale ed economica di Torre del Greco;
• Dimora Leopardiana Villa “La Ginestra” (mi piace chiamarla così e non “delle ginestre”).

Saranno organizzati, in accordo con l’Ente Ville Vesuviane e le altre istituzioni incontri e convegni sul Poeta recanatese. Va ricordato che Torre del Greco è Città Leopardiana;
• Palazzo “Baronale”. Saranno organizzati incontri culturali e performance, nonché eventi sugli aspetti storici e culturali delle origini del Palazzo, in particolare dell’epoca normanno-sveva e della sua successiva storia come residenza nobiliare in età aragonese ed angioina.
• Villa “Enrico De Nicola”. Saranno organizzati, in accordo con le istituzioni forensi, oltre le visite, incontri e convegni sul primo Presidente della Repubblica Italiana.

• Parco Nazionale del Vesuvio. Oltre le visite, saranno organizzati convegni e studi con la partecipazione di vulcanologi e geologi, nonché poeti, scrittori e artisti.
• Museo del corallo annesso al Liceo artistico “Degni”. In accordo con la Dirigenza del Liceo, saranno organizzati incontri e convegni sulla produzione e la lavorazione del corallo e del cammeo;
• Laboratori di incisione e oreficeria dei valenti artisti-artigiani torresi, unici al mondo del settore. In accordo con Assocoral, sarà istituito un elenco delle botteghe e dei laboratori disponibili per visite e incontri. I laboratori sanno inseriti sul sito ufficiale dell’Ente;
• Rassegna musicale, cinematografica e teatrale all’aperto, al fine di arricchire l’offerta culturale e turistica;
• Eventi afferenti alla produzione enogastronomica che offrono i nostri eccellenti ristoratori/pasticceri (tra i primi al mondo);
• Valorizzazione della zona di Santa Maria la Bruna, segnatamente la bella Villa “Prota”, presente nel Miglio d’oro delle Ville Vesuviane del ‘700;
• Valorizzazione della caratteristica costruzione del pozzo artesiano di Via Ponte della Gatta, interessante esempio della cultura contadina dei secoli scorsi. Invece di aspettarne la fine, questo antico e singolare monumento andrebbe ristrutturato e illuminato perché collocato sulla strada che, a percorrerla nella direzione mare-Vesuvio, è di una suggestione scenografica unica per la spettacolare visione del colle Sant’Alfonso e del Vesuvio;
• Ristrutturazione e utilizzo dell’ex sementificio di Via Lava Troia dove in alternativa si potrebbe anche realizzare un centro di accoglienza per studenti italiani e stranieri. Al riguardo, i giovani potrebbero soggiornarvi come base di partenza, per poi apprezzare le bellezze del territorio vesuviano e visitare i vicini siti archeologici di Pompei, Oplonti, Ercolano, Boscoreale e Stabia;
• Proposta di utilizzo del complesso ex-ONPI di via Giovanni XXIII di concerto con la Regione Campania che ne è proprietaria, per realizzare un ostello della gioventù, peraltro il complesso dispone di ben 200 camere con servizi, cucine, ampia pineta, attrezzature per lo svago e tempo libero, teatro all’aperto e chiesa;
• Valorizzazione dell’area denominata ex pineta – Casa del Corallo. Sarà avviato un tavolo di dialogo con i responsabili della Società Autostrade Meridionale per conoscere il progetto in corso e la destinazione d’uso dell’area, al fine di poter intervenire ed eventualmente ottenere il suggestivo complesso, da anni abbandonato in totale degrado. Sul punto, ricordo che la succitata area è facilmente raggiungibile, vista la vicinanza stradale con Via Giovanni XXIII;

• Sarà attivata, di concerto con i parroci e la Curia di Napoli, una serie di convegni e un cammino spirituale sulle orme del nostro San Vincenzo Romano, segnatamente la visita della sua abitazione e della basilica Santa Croce, con la possibilità di vedere materiali e video sulla vita del Santo. Come proporre, sempre di intesa con i parroci, una serie di visite presso le chiese storiche torresi, dove hanno lavorato grandi artisti come Luca Giordano, Francesco Solimena, Lorenzo Vaccaro, Paolo De Matteis, Francesco De Mura e altri;
• Sempre con la Curia di Napoli, si promuoverà un incontro costruttivo affinché sia promossa una giusta valorizzazione della bellissima Villa del Cardinale, una delle più interessanti delle Ville Vesuviane del ‘700, da diversi anni in grave abbandono.

La sicurezza

Saranno obiettivi prioritari della futura Amministrazione: la sicurezza stradale e l’insieme delle misure e degli accorgimenti necessari, comprendenti la progettazione e la ristrutturazione della rete stradale, il controllo del traffico e l’educazione degli utenti.
Il livello di sicurezza in una città con un territorio così vasto come quello torrese dipende anche dalla capacità di instaurare una costruttiva collaborazione tra cittadini e istituzioni. È vero che attualmente in città mancano i più semplici strumenti relativi alle norme della strada (strisce pedonali, segnalazioni, ecc.) ed è proprio in tal senso che saranno adottati i primi provvedimenti, incominciando anche dai controlli relativi alla diffusa sosta selvaggia. Un comportamento quest’ultimo apparentemente innocuo, ma che può integrare un reato grave, come quello di violenza privata.
Orbene, accrescere le condizioni di sicurezza a Torre del Greco significa attivare interventi non solo di un maggiore controllo delle Forze dell’Ordine, ma anche un concreto rapporto sociale, culturale e civile con i cittadini per una vera fruizione del territorio. In questa ottica, l’uso del casco, delle cinture di sicurezza, il rispetto dei limiti di velocità e di tutte le altre regole del codice della strada devono essere un atto civile per il proprio e altrui bene.
Occorre incrementare e migliorare il coordinamento delle Forze dell’Ordine, ma il cittadino non deve esimersi dai suoi doveri e, pertanto, deve necessariamente svolgere la sua parte. Su questi aspetti la tolleranza sarà zero.
Di sicuro non mancheranno iniziative di sensibilizzazione, in particolare nel mondo della Scuola. E proprio davanti all’ingresso delle sedi scolastiche, per ovvi motivi di sicurezza e per disciplinare l’attraversamento da parte dei ragazzi, intendo installare i semafori.
Recentemente, a seguito di gravissimi incidenti stradali, ricordando l’ultimo che ha visto come vittima una bambina davanti ad un plesso scolastico, è aumentata la domanda sociale di sicurezza.

Pertanto, tale condizione assume un peso sempre più rilevante nella graduatoria dei bisogni dei cittadini, diventando una esigenza a cui nessuno può rinunciare.
Rammento che le molteplici cause che contribuiscono ad alimentare il senso di insicurezza della nostra cittadinanza sono gli incidenti che avvengono maggiormente sulle strade della rete urbana e che solo nel 2022 hanno provocato 135 feriti più 2 morti. Incidenti che coinvolgono le utenze deboli tra cui ciclisti e pedoni anziani, come avvenuto recentemente alla rotonda dell’uscita dell’autostrada dove ha perso la vita un 87enne.
Nella nostra città sovente si sono verificati incidenti stradali che hanno coinvolto cittadini perfino mentre attraversavano sulle strisce pedonali o che sostavano sul marciapiede. Per contrastare tali pericoli è mia intenzione installare oltre le telecamere, gli autovelox su alcune strade in cui si sono verificati incidenti mortali.

Ambiente e tutela del territorio

Sarà attivata una seria campagna di informazione sui vantaggi della raccolta differenziata, sia nel pubblico che nel privato, con particolare attenzione al mondo della scuola e delle altre agenzie educative.
È previsto un nuovo piano industriale, in cui prevarranno i seguenti punti:

• Incrementare la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, in particolare presso i grandi produttori (mercati, centri commerciali, negozi di frutta e verdura, ristoranti, bar, ecc.), presso le famiglie e/o presso centri prestabiliti;
• Promuovere una peculiare campagna di informazione/educazione per la riduzione dei rifiuti prodotti, anche attraverso la promozione di uno stile di vita sostenibile e consapevole;
• Attivare una serie di sistemi volti ad incentivare e potenziare la raccolta differenziata. Al riguardo, secondo le procedure consentite, attivare una mirata videosorveglianza al fine di inibire lo scarico incontrollato dei rifiuti, nonché prevenire il rischio incendi, come spesso avvenuto nella stagione estiva.
Negli istituti scolastici di ogni ordine e grado sarà installato un servizio per la raccolta quotidiana dei rifiuti differenziati (carta, plastica, vetro, toner, ecc.). Nello specifico l’operazione sarà effettuata attraverso un automezzo dotato di “pesa mobile”. In pratica i rifiuti saranno pesati con il rilascio alla direzione scolastica della certificazione attestante il ritiro. Una iniziativa utile e concreta sotto tutti gli aspetti. Infatti, a seguito di accordi con il CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi), i ricavi andrebbero accreditati alle scuole.
Sarà utile trasformare il ciclo rifiuti da passivo ad attivo, con un ritorno economico a favore dell’Ente. A tal proposito, saranno messe in campo strategie e accordi con le industrie produttrici

di carta, vetro, plastica, compost e pneumatici, per cui i cittadini depositerebbero in apposite aree le succitate tipologie di rifiuti per poi essere ritirate direttamente dalle ditte.
Considerato l’alta e costante densità di traffico, si prevede:

• Installazione di centraline in punti nevralgici della città, per il controllo e la qualità dell’aria, con gli eventuali provvedimenti da intraprendere secondo le normative di Legge;
• Monitoraggio costante, al fine di favorire un miglioramento della qualità della vita, con particolare attenzione agli inquinamenti acustici ed elettromagnetici;
• Incremento dei controlli della Polizia Locale per i venditori e di tutti coloro che effettuano la pubblicità fonica;
• Adozione di una politica dei veicoli ad energia pulita;

• Maggiore controllo da parte delle Forze dell’Ordine sulle auto e moto, anche di monopattini elettrici e biciclette che sovente invadono marciapiedi arrecando seri e gravi rischi ai pedoni;
• Interventi presso Enel, Gori, ecc., che attualmente hanno in gestione gli impianti idrici ed elettrici, con lo scopo di effettuare le ristrutturazioni delle succitate sedi presenti sul territorio, tra cui quelle davanti alla scuola “Nazario Sauro” in Via Circumvallazione;
• Attivazione di un serio Piano Energetico Comunale per incrementare una politica organica di risparmio, utilizzando tutte quelle fonti di energia alternativa e rinnovabile;
• Proposte di incentivi economici per le installazioni di pannelli solari e la realizzazione di parchi solari fotovoltaici;
• Recupero e valorizzazione delle aree dei depuratori dismessi tra Santa Maria la Bruna e San Giuseppe alle Paludi.
Saranno, pertanto, attivate campagne di sensibilizzazione tese al recupero e alla fruizione di tutte quelle aree del litorale, unitamente a quelle del Parco Nazionale del Vesuvio.

Centro Operativo Comunale – La Protezione Civile

A seguito della recente pandemia da Covid-19, al fine di mettere in campo ogni utile strategia e prevenzione, sarà attivata un’attenta ricognizione delle Associazioni riguardanti la Protezione Civile operanti a Torre del Greco e iscritte nell’Albo delle Associazioni dell’Ente.
Fermo restando che, in caso di emergenza sul territorio comunale, il Sindaco – autorità di protezione civile – assume la direzione dei servizi di emergenza e si avvale del Centro Operativo Comunale (C.O.C.), ritengo giusto instaurare un costruttivo dialogo e una fattiva collaborazione con le surriferite Associazioni legalmente costituite.

Riassetto urbanistico e servizi

È necessaria una particolareggiata revisione urbanistica del territorio nella sua totalità: dal centro alle periferie.
I provvedimenti riguarderanno:

• Messa in sicurezza dei marciapiedi, liberandoli da numerosi pericoli e insidie, segnatamente buche, rappezzi grossolani, basole fluttuati, barriere architettoniche e ostacoli vari come deiezioni, erbacce e ben altro, al fine di consentire un agevole attraversamento non solo dei diversamente abili, ma di tutti;
• Verifica relativa alla equa realizzazione delle strisce blu e bianche, nonché all’obbligo del numero di stalli riservati ai diversamente abili;
• Risistemazione dell’arredo urbano (aiuole, fioriere, paletti, panchine, ecc.);

• Ricognizione e verifica, nel rispetto della tutela del paesaggio, dei dehors e delle insegne pubblicitarie abusive o dismesse;
• Ripresa del progetto, peraltro già avviato dallo scrivente come deputato, nell’ottica di una ulteriore via di fuga in caso di rischio Vesuvio, finalizzato alla realizzazione della strada a monte che va dalla Panoramica di Trecase alla Benedetto Cozzolino;
• Prolungamento della strada parallela alla Litoranea che inizia da ponte di Bassano fino a Via Prota confinante con Torre Annunziata;
• Ampliamento di tutti quei vicoli che di fatto faciliterebbero il traffico generale, in particolare realizzare gli allargamenti dell’ingresso al rione Libia e dei vari ponti della Circumvesuviana, anche nell’ottica di eventuali vie di fuga per rischio Vesuvio;
• Revisione di alcuni sensi di marcia, come ad esempio quello attualmente in vigore su Via Curtoli e non solo. Anzi, l’intera area antistante alla sede scolastica “Giovanni Paolo II” è da valorizzare e ampliare, tra cui una strada che da Via Curtoli sbocca su Via Cavallo;
• Procedure finalizzate ad aprire nuove strade nella prossimità della caserma dei Carabinieri del Comando Compagnia Capoluogo, ovvero, tra Via della Giustizia con Via San Giuseppe alle Paludi e Viale Alberto dalla Chiesa e Via Purgatorio sia per agevolare i pronti interventi, nonché favorire il traffico cittadino;
• Ricognizione degli spazi da utilizzare per l’apertura di nuovi parcheggi. Al riguardo, è mia intenzione riprendere un progetto, già presente nella mia passata consiliatura 2007/2012. Mi riferisco alla realizzazione di un parcheggio sovrastante la stazione di Torre del Greco (Circumvesuviana), con il relativo ampliamento dell’adiacente stradina Francesco Balzano. Un progetto importante che, nonostante le diverse problematiche incontrate allora, si intende oggi riprendere e attuare;

• Recupero e valorizzazione di alcuni parcheggi che da tempo versano in condizioni disastrose e non fruibili. Penso al funzionale parcheggio antistante la sede scolastica del plesso “Montessori” all’incrocio tra Via Scappi e Via Cavallo, attrezzato perfino con giostrine per i bambini ma in assoluto degrado e, pertanto, poco utilizzato;
• Risistemazione dei parcheggi pubblici di: Via Cimaglia, Via De Gasperi, Via Crescenzo Mazza, l’area antistante la stazione della Ferrovia dello Stato, l’area interna dei Molini Meridionali Marzoli (ore 16-24), Santissima Trinità, San Gennariello e l’area mercatale della Circumvallazione. Nei succitati parcheggi, per una corretta fruizione sarà consentita la sosta libera con disco orario, oppure a pagamento per una sosta più lunga. In loco saranno disponibili navette che faranno da spola per raggiungere il centro;
• Al fine di agevolare la viabilità e favorire la tutela dell’ambiente, la futura Amministrazione, attraverso avviso pubblico, avvierà le procedure per il reperimento di aree private da adibire a parcheggio di autovetture;
• Valorizzazione e decoro degli importanti parchi pubblici: “D’Acquisto”, “Palatucci”, “Ciaravolo”, “Loffredo” e la pinetina di Via Tironi che da tempo versano in un inaccettabile degrado e abbandono;
• Nel parco “D’Acquisto”, oltre a prevedere concerti e performance all’interno della cassa armonica, saranno piantati nuovi alberi e rivitalizzate le aiuole (da tempo rinsecchite), riqualificato il laghetto, ristrutturati i pubblici servizi igienici, da anni in totale degrado, risistemata l’area fitness e le panchine;
• Realizzazione all’interno del parco “D’Acquisto” di una grande bandiera italiana con fiori, piantando la sempre verde asparagina, il bianco e rosso dei ciclamini;
• Attività di prevenzione e controllo presso i suddetti parchi, attraverso azioni di vigilanza.

Il presidio sarà finalizzato sia a garantire la sicurezza delle aree che a dissuadere i comportamenti scorretti. Sul punto, saranno promossi un uso civico e maggiormente consapevole degli spazi. Oltre agli agenti di Polizia Locale potranno cooperare alla vigilanza anche cittadini, anziani e associazioni ecologiche volontarie. In proposito, sarà utile anche un affidamento ai privati, secondo le normative vigenti delle succitate aree;
• Acquisizione delle aree in evidente stato di abbandono da destinare eventualmente alla creazione di spazi ludici o alla realizzazione di parcheggi, in particolare nella prossimità dei caselli autostradali, utilizzando il servizio navette per raggiungere altri punti della città, con l’obiettivo di eliminare la sosta dal centro urbano;
• Nell’ottica del riassetto urbanistico, la vasta area mercatale di Viale Sardegna che potrebbe dare ospitalità a tanti commercianti ed essere un autentico volano economico, occupazionale e imprenditoriale per l’intera città. Un importante spazio con numerosi box

attrezzati, da anni chiusi. Il complesso andrebbe senza alcun dubbio valorizzato, anche grazie all’utilizzo di fondi nazionali, comunitari/europei. A seguito di un bando pubblico, l’impianto si potrebbe affidare ad ulteriori esercenti di ortofrutta nonché ad altri di diversa tipologia commerciale, al fine di eliminare definitivamente tutte quelle attività di manutenzione e autoriparazione di veicoli, ciclomotori, gommisti, laboratori di carrozzeria, falegnameria e di fabbri che attualmente operano lungo le strade dell’intero territorio;
• Possibilità di rendere pubbliche alcune strade private che di fatto sono divenute parte della viabilità urbana. Mi riferisco alle strade dei residenti di fronte alla scuola “Beato Vincenzo Romano”, adiacente al Viale Antonio De Curtis che la mia precedente Amministrazione, vista la forte presenza popolare, volle dedicare alla memoria del grande Totò. In proposito, una volta resa pubblica la strada, furono realizzati marciapiedi, fognature, illuminazione e piantumazione di alberi. È altrettanta intenzione della futura Amministrazione, una volta acquisita la funzione pubblica, dare decoro e sicurezza anche alle strade che conducono all’interno del centro abitato e che attualmente sono in evidente dissesto e pericolo, peraltro davanti ad un importante plesso scolastico, come quello succitato.
• Risistemazione dell’arredo urbano, delle strade e la relativa segnaletica orizzontale/verticale, nonché dei marciapiedi, come sopra accennato, che versano in condizioni di degrado e dissesto della Nazionale, Diego Colamarino, Piscopia, rione San Gennariello, Via Tironi, Via Beneduce, Corso Umberto I, piazza Lugi Palomba, Via Lava Troia e Via della Repubblica solo per citarne alcune, in quanto il disagio va dal centro alle periferie. Le suindicate strade sono colme di buche e grossolani rappezzi su cui bisognerà mettere mano sin da subito per motivi di sicurezza ma anche per evitare possibili condanne dell’Ente e richieste di risarcimento danni da parte degli automobilisti e dei pedoni;
• Messa in sicurezza degli immobili privati, con lo scopo di garantire la pubblica incolumità, nel rispetto dei vincoli di tutela e conservazione;
• Aggiornamento del piano colore;

• Riorganizzazione delle aree comunali attualmente in concessione;

• Verifica e la risistemazione degli stalli pubblicitari presenti lungo le strade comunali.

• Verifica delle strutture immobiliari dell’Ente che risultano in una sorta di stand by.

Attraverso una forte capacità progettuale, bisogna agire con concretezza e ridare vita alla città, in particolare, dei seguenti siti:

• Molini Meridionali Marzoli, di cui in questi ultimi anni si è fatto un inaccettabile “spezzatino”, senza avere una globale progettualità;
• Mercato ortofrutticolo di Via Purgatorio (doveva essere la soluzione a favore di tutte quelle piccole e medie imprese, con area parcheggio);
• Ex sementificio di Via Lava Troia (avrebbe dovuto accogliere un istituto scolastico omnicomprensivo e non solo, al fine di abbattere definitivamente i fitti passivi).
• Ex Palestra GIL;

• Campi di tennis o meglio il Centro comunale sportivo in via De Gasperi, antistante Palazzo “La Salle”, un complesso che da anni versa in grave degrado e inaccettabile abbandono. Il Centro sportivo nasce come spazio polifunzionale all’aperto, destinato agli sportivi e non solo, è da tempo chiuso. È davvero penoso vedere una delle perle più interessanti del patrimonio immobiliare del Comune ricolma di rifiuti ed erbacce. Pertanto, sarà mia cura ridare ai torresi la vasta area che, tra l’altro, comprende campi di tennis in terra rossa e in erba sintetica, campetti di minitennis su fondo in mateco. Spazi funzionali ben attrezzati che consentiranno, una volta risistemati, una bella opportunità per il tempo libero e il gioco diversificato per gli amanti di questa disciplina. Nel Centro è presente: un campo in erba sintetica per il calcio, uno spazio attrezzato per lo streetball, basket, volley e lo skateboard. Bisogna riaprire queste strutture, soprattutto per i giovani ed il loro tempo libero. Ricordo che durante la mia precedente consiliatura su questi campi si organizzavano significativi tornei, con notevole affluenza di pubblico proveniente anche dalle città limitrofe, nonché attività formative e di addestramento per avvicinare i bambini al tennis.
Una condizione oggettiva, quella degli immobili comunali in disuso, che giorno dopo giorno peggiora sempre di più. Uno stato di fatto che arreca un notevole danno per diversi profili all’Ente comunale e alla collettività amministrata.
Un discorso a parte sarà quello dell’agognata realizzazione della Cittadella dello Sport, di un nuovo campo di calcio e la costruzione di un Teatro comunale.
Di sicuro la realizzazione di tali traguardi darebbero un senso, una ragione forte alla nostra città, da tempo chiusa nel pantano del degrado culturale e strutturale.
Mancano, infatti, i servizi sociali e ludici per i bambini e punti di incontro per giovani e anziani. Assicuro che la sede affidata al Forum dei Giovani (c/o Palazzo Baronale) e la sede “Mario Lambiase” (c/o ex Palestra GIL) destinata agli anziani, nonché per eventi e mostre d’arte, saranno confermate, ulteriormente sostenute promuovendo iniziative sociali e culturali.
Altro punto importante del riassetto urbanistico, sarà effettuare una costante manutenzione generale, finalizzata alla prevenzione di possibili allagamenti a causa delle cattive condizioni
delle caditoie e delle bocche di lupo, spesso ostruite.

Videosorveglianza

Altra priorità, nel rispetto delle procedure e della normativa vigente, ci sarà l’implementazione del sistema di video sorveglianza sia del centro che della periferia e dei vari punti nevralgici, in intesa con l’attività di prevenzione attuata dalle Forze dell’Ordine.

Mezzi pubblici di trasporto

Attraverso un costruttivo tavolo di confronto con l’EAV (Ente Autonomo Volturno), al fine di assicurare un servizio migliore ed un ulteriore potenziamento del trasporto pubblico locale, saranno avanzate una serie di richieste relative sia all’ampliamento dei mezzi del trasporto pubblico che particolari riduzioni dei costi dell’abbonamento per gli studenti e gli anziani. Sarà avviata un’attività promozionale sui vantaggi del trasporto pubblico e l’incremento del trasporto integrato su gomma e rotaie.
Il porto

Fondamentale sarà promuovere un costante confronto con le istituzioni territoriali e centrali per definire ogni possibile strategia finalizzata a tutte quelle iniziative di ampio respiro strutturale ed economico.
Un aspetto da rivalutare sarà l’area portuale (Spiaggia del fronte) che da tempo è divenuta solo un indiscriminato parcheggio a discapito della viabilità attualmente ridotta, a seguito della recinsione della medesima con fioriere-pubblicità, creando ostacoli a eventuali interventi dei mezzi di soccorso.
Anche sul molo di ponente sarà necessario intervenire: ci sono evidenti criticità, come il punto di raccolta degli olii esausti che si presenta come un pericoloso ricettacolo, in quanto traboccano lunghe scie di liquami oleosi invadendo la strada e non solo.
Altra condizione indispensabile per il rilancio del porto sarà quella di tradurlo in porto turistico con un’adeguata capacità di ospitare un considerevole numero di posti barca. Una condizione imprescindibile per favorire nuovi posti di lavoro e non solo.
In proposito, sarà avviato un confronto con le istituzioni sovracomunali al fine di individuare una strategia seria per la definitiva destinazione del porto, strumento fondamentale per il rilancio del turismo, della cantieristica, dell’artigianato marittimo e delle annesse attività commerciali e non ultimo come via di fuga in caso di rischio Vesuvio.
In proposto, sarà mia intenzione istituire l’Assessorato del Mare, con delega alle questioni afferenti al disinquinamento, al litorale, alla pesca, delle attività turistico-ricettive e delle problematiche dei marittimi.
Certo non mancherà un impulso forte a rilanciare ulteriormente il porto anche per le questioni riguardanti gli ormeggiatori e i ristoratori della zona. Tentare, insomma, di tradurre per davvero il porto come autentico rilancio del turismo a beneficio dell’intera città.

Scuola e servizi educativi

Sostenere, nell’ambito delle proprie autonomie, l’istituzione scolastica e universitaria, al fine di una più aggiornata e scientifica formazione di studio e professionale. Inoltre, con il dovuto anticipo sull’inizio dell’anno scolastico, saranno avviate con la massima attenzione le procedure per un tempestivo e buon funzionamento dei seguenti servizi e programmazione:
• La mensa;

• Il trasporto scolastico;

• Verifica delle condizioni strutturali della scuola dell’Infanzia;

• Abbattere gli onerosi e prolungati fitti passivi per alcune sedi scolastiche di competenza;

• Ricognizione per l’utilizzo di sedi comunali, più adeguate alle esigenze del caso, migliorando le infrastrutture e le risorse per gli studenti e gli insegnanti;
• Valorizzare le aree verdi antistanti le storiche sedi scolastiche della “Giovanni Mazza”, della “Nazario Sauro” e di tutte le altre sedi;
• Realizzazione degli attraversamenti pedonali davanti a tutte le sedi;

• Installazione dei semafori davanti alle scuole;

• Vigilanza presso gli istituti scolastici negli orari di ingresso e di uscita degli alunni con l’ausilio di volontari;
• Incontri sulla prevenzione del crimine e del bullismo, al fine di sensibilizzare i giovani sui rischi e sulle conseguenze delle attività illegali. Sul punto, sono previsti convegni aventi ad oggetto lotta alle mafie e la cultura della legalità;
• Monitoraggio della dispersione scolastica, attraverso un costante confronto con i Dirigenti scolastici, Servizi Sociali e Forze dell’Ordine. Sul punto, la futura Amministrazione comunale avvierà una serie di incontri con gli organi preposti della scuola, genitori, psicologi, giudici del Tribunale dei minori e ispettori della P.I.;
• “Giornata della Memoria” del 27 gennaio e della “Giornata Mondiale del Teatro” 27 marzo. Saranno previsti incontri e riflessioni, performance, spettacoli e concerti sull’orrore dell’olocausto e su “Teatro e Didattica”, come stabilito dal Ministero dell’Istruzione, “il Teatro come strumento pedagogico trasversale, in grado di incidere profondamente sulla crescita della persona nella sua interezza cognitiva ed emotiva”;
• Ricordo delle vittime della tragedia “Moby Prince” e del ponte Morandi.

Garanzia di occupabilità dei lavoratori, in particolare dei diversamente abili

L’iniziativa sarà rivolta a tutti quei lavoratori con ammortizzatori sociali o altri sostegni al reddito, lavoratori fragili (giovani, donne con particolari situazioni di svantaggio, persone con disabilità, over 55), working poor, persone disoccupate senza sostegni al reddito.

A tal riguardo, mi preme rappresentare la realizzazione di un progetto mirato sull’inclusione socio-lavorativa di persone diversamente abili.
Sul punto, l’emergenza sanitaria richiede di attuare interventi che coinvolgono in sinergia le istituzioni operanti sul territorio, con lo scopo di eliminare il rischio di isolamento, emarginazione sociale, depressione e comorbidità con altre patologie.
La salute, infatti, è una componente fondamentale della nostra vita e l’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS) la definisce “uno stato di completo benessere fisico, mentale, sociale e non semplice assenza di malattia”. In tal senso, la comunità locale, il sistema sanitario, in particolare la Scuola ricoprono, per questi soggetti, un ruolo fondamentale nei processi di inclusione. È comprovato, infatti, che chi soffre una patologia è più esposto alla possibilità di vivere in condizioni di miseria, di marginalizzazione e purtroppo di esclusione sociale (Raffaele Barone, Simone Bruschetta, Marco D’Alema, L’inclusione sociale e lavorativa in salute mentale, Ed. Franco Angeli, 2010).
Le succitate statistiche vedono le organizzazioni di utilità sociale coinvolte in prima persona nell’elaborazione di buone pratiche di intervento psico-economico volte a favorire lo sviluppo di life skills, ovvero l’insieme di abilità sociali cognitive e personali che consentono di affrontare positivamente le richieste, le sfide che ci riserva la vita e pertanto, utili all’inserimento lavorativo dei soggetti con disabilità.
In questa ottica sarà mia cura potenziare i servizi offerti dal territorio creando una rete che favorisca l’inclusione socio-lavorativa dei giovani affetti da disabilità, attraverso l’istituzione di quelle buone pratiche suindicate, attraverso la creazione di protocolli, procedure e piani d’azione funzionali, col fine di prevenire la marginalizzazione, la povertà e l’esclusione sociale.
Con questi propositi, l’Amministrazione comunale, attraverso l’attivazione dei propri servizi socio-assistenziali, segnatamente il “Collocamento Mirato” e assieme all’attuazione di progetti pre professionalizzanti potrà contribuire alla promozione della salute e del benessere psicofisico dei suoi cittadini fragili e non, tra progetti di intervento e formazione, ricordo tra gli altri, quello della falegnameria sociale.
All’interno di tale laboratorio sarà possibile realizzare fioriere, panche e quant’altro che potrebbero prevedere l’adozione di piccole aree della città, abbellendole, nel contesto del riassetto urbanistico, con i suddetti manufatti e la cura degli stessi. La realizzazione di tali progetti rappresentano una crescita complessiva per le persone convolte, migliorando il proprio livello di autostima, capace di mettere sin secondo piano la loro disabilità.
Tale proposta, che mi sta particolarmente a cuore, potrebbe tradursi in un progetto di vita (socializzazione, integrazione, e scambio) all’interno di un Comune, come quello di Torre del Greco, sensibile e attento ai bisogni di tutti i suoi cittadini, anche i più deboli al fine di aiutarli a vincere l’isolamento e il senso di inutilità personale.

Tutela dei minori

Altro punto del mio Programma a cui tengo molto è la tutela dei minori. Al riguardo, intendo sostenere quelle Associazioni senza fine di lucro (regolarmente accreditate e certificate) che operano nel sociale (comunità e recupero tossicodipendenze). In merito, mi impegnerò a garantire una maggiore assistenza ai cittadini meno abbienti.
Sarà avviata una sistematica tutela dei minori a rischio con il finanziamento di progetti mirati, affinché i ragazzi siano sottratti alla strada ed inseriti in attività di collaborazione sociale. In proposito, saranno agevolati intensi percorsi di sensibilizzazione ed informazione sull’affido familiare e/o l’adozione. È inoltre auspicabile l’apertura di strutture per l’accoglienza (case- famiglia). Pari attenzione anche alla triste questione dell’abbandono scolastico per cui saranno incrementati i servizi, con il potenziamento del personale, e la revisione dei livelli ISEE per accedere ai contributi destinati ai minori, nell’ottica di un nuovo Piano di Zona Sociale (PDZ).

La donna, il lavoro, le pari opportunità

L’avvio di nuove forme di imprenditorialità femminile, consentirà l’accesso ai contributi e fondi di garanzia con la specifica consulenza alle donne che decidono di avviare nuove iniziative imprenditoriali. La realizzazione dei principii di pari opportunità, di cui si prevede la ricostituzione nella prossima consiliatura, dovrà consentire l’armonia tra la condizione lavorativa e quella familiare in stretta sinergia con le istituzioni provinciali, regionali e nazionali. In merito, saranno avviate tutte le procedure con i diversi soggetti preposti per la realizzazione di un asilo nido (Villa “Guerra”). Alla luce dei disagi e della violenza che si verificano sul territorio sarà indispensabile la riapertura del Centro antiviolenza, già istituito nel 1992. Il Centro avrà specifiche figure professionali e sanitarie.

La Cultura

Una città senza cultura e senza teatro è una città morta. La futura Amministrazione, nell’ottica di sviluppare un serio ed articolato progetto culturale programmatico (annuale) nazionale ed internazionale di Teatro, Musica, Arte, Danza e Letteratura, intende promuovere e attuare quanto segue:
• Valorizzazione, recupero e utilizzo delle seguenti strutture per spettacoli, mostre, concerti e convegni: Villa “La Ginestra”, Villa “Macrina”, Biblioteca “Aprea”, Cento Fontane, Villa “Sora”, Santissima Trinità, la tenda geodetica e il Centro Servizi Culturali (*);
• Istituzione di Rassegne e Premi dedicati alle personalità del mondo culturale torrese, penso all’eccezionale artista Carlo Parlati, ai bravissimi registi Lucio Beffi e Gennaro Vitiello;

• Festa dei “Quattro Altari”. In proposito, nel rispetto delle nostre più sentite tradizioni, saranno avviate una serie di incontri con i parroci, artisti ed esperti, per la stesura di un adeguato programma;
• Festività dell’Immacolata. In proposito, si proporrà in accordo con i parroci, l’estensione dell’evento in più giorni, ovviamente il culmine sarebbe sempre l’8 dicembre, con l’uscita trionfale del carro. Sul punto, si pensa di installare dei maxi schermi dislocati in più punti della città;
• Concerti di musica sacra. Nelle chiese, in accordo con i parroci, saranno proposti concerti di musica sacra e religiosa, in particolare nelle ricorrenze delle festività natalizie, pasquali ed altre. In particolare, nella stagione estiva i concerti si terranno al colle Sant’Alfonso nell’area antistante alla storica chiesa, davanti ad un meraviglioso panorama;
• Presepe vivente, da realizzare nei luoghi più suggestivi della città, con l’affidamento alle Associazioni-Compagnie teatrali regolarmente iscritte all’Albo comunale;
• Street Art. Al fine di promuovere la cultura del bello, della legalità e del decoro urbano, ci sarà un bando pubblico rivolto ad affermati artisti per il conferimento e la realizzazione di opere su serrande chiuse da lungo tempo. Al riguardo, oltre gli Uffici competenti, sarà coinvolta la Commissione Paesaggistica dell’Ente, formata da esperti in: Beni ambientali; Storia dell’Arte; Discipline pittoriche ed arti figurative; Urbanistica e Legislazione Beni culturali;
• “Fiori d’artista”, infiorate afferenti all’arte e alla religione, con la partecipazione di infioratori torresi. L’evento sarà realizzato all’interno di palazzi storici e piazze;
• “Caffè letterario”, con la presentazione di libri e performance, nonché eventi sulle nostre pregevoli tradizioni culinarie all’interno e nei giardini di Villa “Macrina”. A proposito della Villa, già sede della biblioteca comunale “Enzo Aprea”, aperta grazie al sottoscritto nella mia prima consilatura, meriterebbe oggi un intervento riqualificante per renderla ancora più accogliente e vivibile;
• Regata storica dei rioni. Al riguardo, l’Amministrazione chiederà la collaborazione della Guardia Costiera, Lega navale, Circolo Nautico e altre istituzioni;
• (*), a proposito del suddetto Centro Servizi Culturali in villa comunale (da 50 anni abbandonato), di proprietà della Regione Campania, va ricordato che in origine aveva una destinazione culturale e di crescita sociale del territorio. Ma, come è altrettanto notorio, tali finalità sono state tradite in danno della collettività, in particolare dei giovani. In proposito, la futura Amministrazione avvierà un confronto con gli Uffici regionali per tentare il recupero e utilizzazione della struttura per accogliere mostre d’arte, spettacoli e

convegni. La sede, peraltro, potrebbe essere utilizzata dalle Associazioni teatrali torresi per l’allestimento di messinscene;
• In merito alle Associazioni, sottolineo che le Pro Loco sono riconosciute dalla Costituzione Italiana, regolate dalla legislazione nazionale e da Leggi regionali, peraltro senza scopo di lucro. Dunque la futura Amministrazione prevede una fattiva collaborazione con la locale Pro Loco che sin dal 1978, attraverso il suo costruttivo operato, ha contribuito alla crescita civile e culturale della nostra comunità;
• Inoltre, premesso che le edicole sono “presidi civici di cultura, informazione e identità”, la futura Amministrazione intende sostenere la comunicazione cartacea e la ripresa della vendita di giornali. Al fine di favorire il settore delle edicole nell’attuale periodo di crisi saranno ridotti i coefficienti Cosap (canone di occupazione spazi e aree pubbliche). L’applicazione degli sgravi che verrà applicata ai chioschi-edicole di Torre del Greco, sarà vincolata al fatto che la superficie espositiva di vendita di prodotti dell’editoria (riviste, quotidiani e periodici) risulti prevalente rispetto a prodotti di altro genere e che il contribuente sia in regola con i pagamenti del canone. Sarà altresì esente la Cosap per l’occupazione del suolo pubblico delle civette davanti alle edicole. Infine, sarà effettuata una ricognizione a cura degli Uffici preposti, al fine di conoscere se ci sono chioschi/edicole dismessi sul territorio pubblico.

La produzione florovivaistica

Di sicuro sarà prestata attenzione e sostegno alla produzione florovivaistica in campo nazionale ed internazionale del fiore torrese. Inoltre, alle varie ditte di fiorai sarà riproposto il bando per l’affidamento delle diverse aree verdi, con la manutenzione dei giardini e delle aiuole senza alcun riscontro economico, ma con la possibilità di esporre il proprio marchio pubblicitario. Saranno messe in campo, come sopra accennato, una serie di manifestazioni, tra cui “Fiori d’artista”, ovvero infiorate afferenti all’arte e alla religione, con la partecipazione di infioratori torresi e non solo, da tenere nelle piazze della città.

Potenziamento della produzione artigianale

Ampliamento e potenziamento della produzione artigianale e di tutte quelle attività commerciali e turistiche attraverso l’utilizzo di fondi e l’accesso al credito a più livelli, in particolare attraverso i bandi comunali, regionali e della Comunità europea, con facilitazioni e sgravi fiscali.

La tutela dei pelosetti

Di sicuro ci sarà una sinergia di intenti e di collaborazione con le Associazioni e il Corpo Provinciale Guardie Ambientali Volontarie. Le Associazioni coinvolte, senza fine di lucro,

dovranno dimostrare una comprovata esperienza, nonché risultare accreditate e riconosciute dalla Prefettura, dalla Regione Campania ed essere inserite nell’albo delle Associazioni per la protezione degli animali e nell’albo delle Associazioni del Comune di Torre del Greco.
Con le Associazioni, provviste dei suddetti requisiti, saranno avviati incontri e conferenze sulla tutela degli animali presso le scuole di ogni ordine e grado, nonché con le altre agenzie educative per l’affidamento dei cani e gatti.
Per ragioni di decenza, igiene e sicurezza saranno avviati ampliamenti e risorse per l’Ufficio proposto.
Sarà attivato un maggiore controllo delle Forze dell’Ordine nei confronti di tutti i possessori di animali che non sono muniti di paletta e raccoglitori, nonché di museruola quando previsto per le particolari specie canine.
A tal proposito, nell’ambito dell’arredo urbano saranno installati lungo il territorio i cestini per la raccolta delle deiezioni canine.
Inoltre, al fine di consentire una serie di servizi ai nostri cari amici a quattro zampe e non solo, è anche prevista la realizzazione di una oasi felina e rifugi di prima accoglienza per gli animali (cani/gatti/uccelli/ricci) feriti o in difficoltà fisiche.
Si pensa di istituire un cimitero per gli animali d’affezione con eventuale micro camera crematoria; aree verdi di sgambamento per gli amici a quattro zampe; l’istituzione di onorificenze civiche per i meritevoli cittadini di Torre del Greco.
Non mancheranno eventi e confronti con medici veterinari e rappresentanti delle succitate associazioni nel mondo della scuola e delle altre agenzie educative per promuovere il benessere dei cani e gatti ed eventuali adozioni.
Si pensa di attuare un premio per le studentesse e gli studenti di ogni ordine e grado per la realizzazione di una fiaba, in cui i protagonisti saranno gli amici pelosetti. Il premio sarà in memoria della signora Grazia Raia, la quale per una vita intera si è impegnata in difesa e tutela degli animali.

Il cimitero e i servizi cimiteriali

Sarà avviata un’attenta ricognizione generale dei loculi vuoti, al fine di predisporre le procedure per i relativi bandi e assegnazioni. Saranno riqualificate le aree in stato di abbandono, nonché incrementata la manutenzione ordinaria e gli interventi necessari volti ad accrescere il livello di sicurezza degli ambienti anche con l’ausilio della videosorveglianza.
Inoltre, sarà risistemata la strada che conduce al cimitero, da tempo in condizione di degrado e pericolo dati i marciapiedi non percorribili.
Si pensa ad un allargamento della strada in oggetto con eventuali istanze di espropri, nonché la possibilità di aprire un parcheggio nelle dismesse aree adiacenti.

Tra i servizi, si prevede un ampliamento della struttura del commiato e la creazione di appositi stalli relativi alle affissioni funebri.

L ’azienda Comune

Alla fonte di un’efficace azione di governo nella città ci deve essere una reale corrispondenza tra funzioni esercitate, personale impiegato, risorse e strutture disponibili, queste ultime attualmente risultano decisamente insufficienti.
A seguito di una attenta analisi del reale fabbisogno di risorse umane, saranno avviate le necessarie procedure afferenti al bando di concorso pubblico per il reclutamento del personale necessario.
È possibile, intanto, ripensare anche all’organizzazione dell’efficienza comunale che dovrà sempre più caratterizzarsi in termini di nuova capacità di lettura ed interpretazione all’interno delle condizioni reali riferite alle aspettative dei cittadini.
Gli Uffici dovranno essere in grado di offrire ai cittadini risposte concrete alle loro esigenze in modo rapido ed efficace.
In proposito, va sottolineato che in questi ultimi anni si sono riscontrati disservizi di diversa natura, scaturiti anche dall’hackeraggio che hanno negativamente inciso sul buon funzionamento della macchina comunale.
Sul punto, l’obiettivo generale sarà di rendere più operativi gli Uffici, con l’incremento di ulteriori supporti tecnologici e strutturali.
In proposito, attraverso una ricognizione dello status quo, mediante l’ausilio di professionalità interne ed esterne, si valorizzeranno quelle potenzialità e risorse umane nelle loro specifiche competenze ed esperienze.
Saranno utilizzati gli strumenti economici a disposizione, secondo la logica del merito professionale, delle esperienze, dei titoli e accresciute tutte quelle potenzialità fondamentali per la gestione della cosa pubblica.
Sarà istituito un servizio finalizzato alla raccolta di dati e informazioni che facilitano l’accesso e l’utilizzo dei fondi comunitari, nazionali, regionali, provinciali, a beneficio dell’Ente e degli operatori privati.
Altro aspetto importante è assegnare un ruolo strategico alla definizione di percorsi formativi e di riqualificazione dei dipendenti, in modo da incrementare la capacità di risposta ai bisogni e alle esigenze dei cittadini e affrontare le nuove sfide assegnate all’Ente Locale.

PNRR

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, come per tutti gli altri fondi, saranno al centro del Programma di Governo. Sul punto, sarà osservata la massima attenzione per le procedure

richieste dal PNRR, segnatamente saranno sostenuti i progetti in corso dell’Ente e altre progettualità.

Il bilancio

Il bilancio dovrà essere un altro punto fondamentale della mia Amministrazione. La sua programmazione sarà caratterizzata da rigorosi processi di valutazione e analisi finalizzate ad organizzare le molteplici attività e le risorse necessarie a realizzare lo sviluppo economico e civile del territorio, nonché fini sociali, ricomprendendo al suo interno le diverse componenti delle politiche e dei piani per il governo del territorio.
Il tutto, ovviamente, nel rispetto degli obiettivi di finanza pubblica nazionale, dei principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica e dei principi contabili generali, quali quello della veridicità, attendibilità, correttezza, comprensibilità ed equilibrio, non ultimo quello della prevalenza della sostanza sulla forma.
Ciò comporta una specifica ed oculata revisione dei regolamenti con l’imperativo di semplificare al massimo gli adempimenti sia della macchina comunale che degli utenti contribuenti, al fine di generare maggiore pubblicità e chiarezza per gli atti e provvedimenti adottati. Al riguardo, saremo pronti ad ascoltare e recepire, se possibile, le istanze dei diversi gruppi portatori di interesse.
Con questi propositi, gli strumenti di programmazione saranno finalizzati alla compartecipazione dell’interesse pubblico, perseguendo un’equità fiscale, attraverso il recupero dell’evasione e la determinazione di tariffe che non tengano conto esclusivamente della logica aritmetica, ma anche di altri fattori quali la razionalizzazione dei costi a favore della collettività amministrata.
Ciò potrà determinare un contenimento e una riduzione della pressione tributaria e tariffaria. Attenzione particolare sarà posta anche alla creazione di una unità di progettazione finalizzata all’intercettazione dei finanziamenti europei, nazionali e regionali che, accompagnati da piani economici finanziari, dovranno evidenziare la piena sostenibilità gestionale delle opere che si andranno a finanziare e realizzare.
L’ottenimento dei finanziamenti (a più gradi) e la realizzazione delle conseguenti opere potrà liberare risorse proprie e favorire una migliore distribuzione delle stesse. Inoltre, sottolineo che la qualità e la quantità dei servizi offerti alla collettività sarà di alta priorità.

La Polizia Locale

La mancanza di personale, di mezzi ed attrezzature, si ripercuote fortemente sull’attività lavorativa in generale. Anzi, sovente si ricorre al forte spirito di servizio dei Vigili per far fronte alle continue emergenze.
Pertanto, il gravoso carico di flessibilità e reperibilità di orario non può essere una norma. Il

numero ridotto di agenti si ripercuote non solo sul generale controllo territorio, ma anche

nell’ambito della funzione giudiziaria, una condizione non più sopportabile e a cui intendo attivare tutte le procedure concorsuali per incrementare il Corpo.
Sarà importante un ampliamento della centrale operativa, secondo il GDPR (Regolamento generale sulla protezione dei dati), munire gli agenti di bodycam e nuovi strumenti tecnologici. Sottolineo che compito della prossima Amministrazione sarà anche quello di riorganizzare il Comando di Polizia Locale, unito ad un concreto programma di formazione mirata.
È mia intenzione avviare le procedure per un concorso pubblico per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di agenti di Polizia Locale.

Il nuovo Piano Regolatore Generale

Una corretta gestione del territorio non può prescindere da una rivisitazione del Piano Regolatore Generale, per favorire lo sviluppo sociale, economico ed urbanistico del territorio.
È volontà della futura Amministrazione, infatti, esaminare le istanze di condono edilizio, al fine di offrire una adeguata risposta nel rispetto delle normative, ma anche nella convinzione che il cittadino abbia il diritto di vedere conclusa una procedura prevista dalla Legge.
Alla luce di quanto suddetto, un’ottimale, ampia e sicura ristrutturazione urbanistica del centro storico si rende necessaria non solo per la conservazione e gli aspetti strutturali, ma anche per quelli sociali ed economici.

Le Piccole e Medie Imprese

Per il futuro economico della città la prossima Amministrazione sarà vicina a tutte le imprese presenti sul territorio, affinché si possa insieme affrontare e superare gli ostacoli che andrebbero ad incidere sulle lavoratrici e sui lavoratori, nonché sull’intera collettività amministrata.
In questa ottica, si auspica di poter fare sistema anche con le altre importanti istituzioni pubbliche e private per il bene di Torre del Greco.

La Sanità e le strutture

Attività costruttiva di confronto e integrazione con la regione Campania e l’ASL di competenza, al fine di creare un monitoraggio permanente delle strutture sanitarie operanti sul territorio. Massima attenzione sarà rivolta agli sviluppi e alla valorizzazione dell’ospedale “Maresca”. Inoltre, sarà cura della futura Amministrazione sollecitare e potenziare il servizio di assistenza sanitaria domiciliare agli anziani e agli inabili.

Servizi pubblici locali

Infine, mi piace sottolineare che l’erogazione di servizi sociali, la manutenzione ordinaria stradale e degli immobili comunali, unitamente alla cura del verde pubblico avverrà attraverso una piccola grande rivoluzione.

Si prevede, infatti, di istituire una apposita azienda speciale, secondo quanto previsto dall’art.114 del TUEL e dagli artt. 65 e segg. dello statuto comunale.
L’azienda speciale è ente strumentale del Comune, dotato di personalità giuridica, autonomia di gestione e autonomia patrimoniale perfetta. Ha un oggetto sociale limitato, per legge, alla gestione di servizi pubblici comunali e non può svolgere attività diverse da queste. È mia intenzione assicurare agli utenti l’erogazione dei servizi pubblici secondo standard ottimali.

Conclusioni

Nel prossimo quinquennio il Comune e la Politica avranno un ruolo cruciale per il destino della nostra Città. A tal fine, tutti i cittadini, donne e uomini, giovani e anziani saranno chiamati ad una scelta responsabile e attiva sotto ogni punto di vista, affinché per davvero si possa ricostruire una nuova e più bella Torre del Greco.
Auspico vivamente, dal più profondo del cuore, che nella formazione del prossimo Consiglio comunale possa elevarsi un convinto e proficuo confronto politico tra la Maggioranza e la Minoranza, sempre incisivo ed efficace per la costruzione di tutti quei bisogni sociali, etici e strutturali di cui la Città assolutamente necessita.
Sin da adesso, confermo con forza il mio altissimo impegno morale, civile e politico nel dare risposte certe e concrete per il bene pubblico.
A nome mio e dell’intera coalizione ringrazio sinceramente tutti coloro che condivideranno il presente Programma di Governo e sosteranno la scelta della mia persona alla guida dell’amatissima Torre del Greco.
Torre del Greco, 13 aprile 2023 Dott. Ciro Borriello